mercoledì 20 agosto 2008

Crisi in Georgia, fumata nera all'Onu - Ritiro russi, dubbi Usa e Germania - Bush: "Il mondo sostenga la Georgia"

Mosca mette il veto su una risoluzione proposta dalla Francia a nome dell'Unione europea: "Inaccettabile". Secondo testimoni truppe e camion militari di Mosca si stanno preparando a lasciare il territorio georgiano, ma non ci sono per ora altri segnali di un abbandono del territorio. Anche il governo tedesco esprime dubbi in proposito. Nuova bordata al Cremlino dal segretario di Stato Usa: "Siete fuorilegge". Bush ripete: "Abkhazia e Ossezia del sud fanno parte della Georgia". Lunedì la Camera alta russa si riunisce in sessione straordinaria per riconoscere l'indipendenza di Abkhazia e Ossezia del sud. Le due regioni separatiste pronte a chiedere a Mosca il riconoscimento come Stati indipendenti 18:53 Ossezia del Sud cancella lo stato di emergenza Il presidente della repubblica separatista georgiana dell'ossezia del Sud ha firmato il decreto che cancella lo stato d'emergenza"dopo il ripristino della stabilità e il miglioramento della situazione". Lo dice Irina Gagloyeva capo del servizio stampa governativo 18:50 La Georgia chiede alla Ue caschi blu e stop dialogo con la Russia "La Georgia chiede alla Ue una forza di peacekeeping e di dare conseguenze politiche per l'evidente non attuazione dell'accordo per il cessate il fuoco da parte della Russia". Lo ha indicato il ministro degli Esteri della Georgia Iekaterina Tkeshelasvili 18:47 Medici senza frontiere: "Non ci fanno entrare in Ossezia del Sud" Medici senza Frontiere non è ancora in grado di accedere in Ossezia del Sud, per fornire aiuti umanitari. L'associazione umanitaria precisa che "intorno la città di Tbilisi e Gori si sono formati decine di insediamenti. Centinaia di persone vivono in edifici pubblici; mancano l'acqua e i servizi sanitari di base. MSF in otto campi, assiste oltre 3200 sfollati"
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http://www.repubblica.it/2008/08/dirette/sezioni/esteri/georgia-guerra/20-agosto/index.html

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