mercoledì 3 settembre 2008

Auto a idrogeno, ecco la legge Ora si possono omologare

Svolta per l'auto a idrogeno: arriva finalmente una legge che ne rende possibile l'omologazione e quindi la circolazione in tutta Europa. Il clamoroso vuoto legislativo viene così colmato e la sperimentazione della case automobilistiche può viaggiare più spedita. Gli obiettivi sono di garantire il buon funzionamento del mercato delle auto nell'ue e fornire un quadro normativo ai costruttori che già stanno sviluppando veicoli di questo genere. Ma anche promuovere la circolazione di auto all'idrogeno nelle città europee per tutelare l'ambiente. In caso di violazione delle prescrizioni, i costruttori sarebbero passibili di sanzioni. Approvando con 644 voti favorevoli, 2 contrari e 11 astensioni la relazione di Anja Weisgerber (ppe/de, de), il parlamento ha sottoscritto così un maxi-emendamento di compromesso che permetterà l'adozione definitiva di un regolamento volto a stabilire, per la prima volta, norme tecniche armonizzate per l'omologazione degli autoveicoli alimentati a idrogeno. Il provvedimento, dopo l'approvazione formale del consiglio, potrà quindi essere applicato due anni dopo la sua pubblicazione sulla gazzetta ufficiale. L'armonizzazione delle norme tecniche è volta anzitutto a evitare l'adozione di norme diverse da uno stato membro all'altro e a garantire il buon funzionamento del mercato interno. Inoltre, la maggior parte dei costruttori sta investendo molto nello sviluppo della tecnologia dell'idrogeno e ha già iniziato a immettere tali veicoli sul mercato. Definire una legislazione-quadro per l'omologazione dei veicoli a idrogeno, inoltre, "contribuirà a creare un clima di fiducia nella nuova tecnologia presso i potenziali utenti e il pubblico in generale" il regolamento intende infine garantire alti livelli di sicurezza pubblica e di tutela dell'ambiente e, pertanto, istituisce un quadro adeguato per "accelerare la commercializzazione di veicoli tecnologicamente innovativi e funzionanti con combustibili alternativi a ridotto impatto ambientale", in modo da poter "migliorare sensibilmente la qualità dell'aria nelle città e, di conseguenza, anche lo stato della salute pubblica". Quello a idrogeno, infatti, è considerato "un modo di alimentazione pulito dei veicoli del futuro", in quanto i veicoli "non scaricano inquinanti a base di carbonio nè emettono gas a effetto serra".
Continua ...
http://www.repubblica.it/2008/09/motori/motori-settembre-2008/motori-legge-idrogeno/motori-legge-idrogeno.html

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