domenica 19 ottobre 2008

«Berlusconi alle stelle grazie a crisi» - Il Financial Times: «Consenso "nordcoreano" da una parte della stampa»

LONDRA - La crisi finanziaria sta portando alle stelle le quotazioni di Silvio Berlusconi, la cui luna di miele con l’elettorato può essere limitata solo dal processo Mills in corso a Milano. E’ quanto sostiene un’analisi del Financial Times. «Le banche e i mercati - scrive Guy Dinmore da Roma - sono nei guai ma la crisi sta beneficiando Silvio Berlusconi il cui trattamento in alcune parti dei media sta raggiungendo livelli nordcoreani mentre il suo governo sembra godere di un’autorità che non si è vista per decenni». «Gli Italiani - mette in rilievo l’articolo - stanno celebrando il ruolo dello Stato salvatore» che ha la sua punta in Alitalia.
RIVALUTATI ASPETTI «DETERIORI» - «Anche quegli aspetti dell’Italia un tempo giudicati penalizzanti - mette in rilievo il Financial Times citando banche poco agili, resistenza all’indebitamento dei consumatori ed economia in nero - sono ora celebrati. Il "salvataggio" dalla bancarotta di Alitalia non fa che confermare l’efficacia della via italiana». «A dispetto della sua immagine di imprenditore liberale, Silvio Berlusconi, evidenziano i suoi critici è ora - continua il quotidiano finanziario della City - dove si sente più a suo agio, alla guida di mercati e settori chiave attraverso lo Stato, con Alitalia come esempio più lampante». «La compagnia in perdita - sottolinea - è stata affidata a un gruppo di imprenditori italiani escludendo un compratore straniero, cambiando le leggi anti-monopolio e presentando un conto di miliardi di euro ai contribuenti italiani». L’articolo cita il sociologo Ilvo Diamanti, secondo cui «il nuovo Stato salva banche e mercati, ma non la scuola e il welfare» e l’economista Tito Boeri che si chiede se le annunciate norme anti-scalate ostili non riguardino un presunto non gradimento dello Stato. «Mentre le banche, soprattutto straniere, sono andate fallendo attorno a lui, Silvio Berlusconi - nota ancora l’Ft - ha coltivato un’immagine di calma e controllo, anche andando in un centro benessere in Umbria e dispensando consigli sulle azioni da acquistare». L’articolo cita il sondaggio secondo cui il consenso del premier è al 62% e riepiloga, nella parte finale, lo stato dell’arte del processo Mills sottolineando come «il primo ministro abbia sprecato del tempo usando la sua solida maggioranza parlamentare per assicurarsi l’immunità mentre è in carica». http://www.corriere.it/politica/08_ottobre_18/berlusconi_financial_times_1e7a8b70-9cfe-11dd-951d-00144f02aabc.shtml

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