venerdì 16 gennaio 2009

Scuola: novità su iscrizioni, forti critiche sindacali

Roma, 16 gen. (Apcom) - I sindacati della scuola esprimono un giudizio fortemente critico sulla circolare sulle regole introdotte per le iscrizioni al prossimo anno scolastico dei quasi 8 milioni di studenti italiani: tranne l'Anp, che tutela i presidi, le organizzazioni sindacali contestano il fatto che la circolare presentata ieri dai tecnici del ministero dell'Istruzione non darebbe alcuna precisa indicazione sull'attuazione dei nuovi regolamenti. Secondo Massimo Di Menna, segretario della Uil Scuola, il testo inviato dal ministro Gelmini alle scuole sarebbe solo "uno strumento che serve a chiarire alle scuole e alle famiglie le modalità per le iscrizioni. La domanda che resta inevasa - fa notare il segretario della Uil Scuola - è cosa accadrà concretamente nelle scuole a settembre sul piano organizzativo e didattico". I sindacati si aspettavano che la circolare di ieri invece chiarisse la comprensione dei regolamenti sulla scuola approvati il 18 dicembre: un documento, quest'ultimo, che secondo Di Menna ha "in parte disatteso gli impegni assunti dal governo a palazzo Chigi e ha portato ad una formulazione che, per alcune parti, risulta confusa e frutto di spinte ideologiche, con un forte deficit di chiarezza e applicabilità". Forti critiche alla circolare presentata ieri giungono anche dal sindacato autonomo Snals-Confsal: per il suo segretario, Marco Paolo Nigi, se si seguisse questo piano "le scuole dovrebbero predisporre un 'piano di offerta formativa' senza conoscere le proprie risorse umane e strutturali e, quindi, mettendo a loro volta le famiglie in condizione di scegliere un'offerta didattica 'virtuale', con il rischio di non poter realizzare quanto previsto". Ancora più severo il giudizio della Flc-Cgil: "la circolare per le iscrizioni - dice il leader Mimmo Pantaleo - peggiora nettamente la qualità dell'offerta formativa e non assicura alcuna libertà di scelta delle famiglie: si subordinano le richieste delle famiglie, perfino nei modelli allegati alla circolare per le domande d'iscrizione, agli organici che si tagliano pesantemente, eliminando tra l'altro tutte le compresenze". La Cisl si sofferma allora sui cambiamenti che viale Trastevere dovrebbe applicare alla circolare: "abbiamo chiesto significative modifiche al testo presentato dal ministero - dice il segretario Francesco Scrima - soprattutto per la parte dedicata alle diverse opzioni orarie previste nella scuola primaria, che non tengono conto delle necessità derivanti dalla copertura del tempo mensa per le classi che svolgono attività anche in ore pomeridiane".
http://www.apcom.net/newscronaca/20090116_050300_5393cd3_54285.shtml

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