mercoledì 8 aprile 2009

G20 Londra, Morte manifestante, famiglia rompe silenzio e accusa

Roma, 8 apr. (Apcom) - Dopo una settimana di silenzio la famiglia di Ian Tomlinson, unica vittima delle manifestazioni di protesta a Londra in occasione del vertice del G20, punta il dito contro la polizia: un video pubblicato ieri dal quotidiano The Guardian mostra infatti il 47enne edicolante spintonato a terra da un poliziotto, pochi minuti prima di essere stroncato da un infarto. "Per quel che ne so dopo aver parlato con il suo collega, ha lasciato l'edicola verso le 7 e stando alle foto e alle immagini delle telecamere a circuito chiuso che mi hanno fatto vedere si sono rifiutati di lasciarlo passare a molti posti di blocco allestiti dalla polizia. E il pezzo mancante del puzzle era che cosa gli fosse successo una volta arrivato al posto di blocco del Royal Exchange Passage: credo che quanto abbiamo visto risponda a molti interrogativi", ha spiegato al quotidiano britannico il figlio Paul. Tomlinson infatti non stava manifestando, ma era semplicemente di ritorno a casa e cercava un varco nel cordone di sicurezza: le immagini mostrano come sia stato assalito senza alcuna provocazione e quando ormai aveva superato il posto di blocco.
CONTINUA ...
http://www.apcom.net/newspolitica/20090408_092100_3ddfd94_59840.shtml

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