Via la Maschera.

E' giunto il Momento.Via la Maschera, Via il Sorriso.Ora non si scherza più. Sarà un Autunno Decisivo. Per la Democrazia Italiana, per il Paese, per Silvio Berlusconi. Chi non vive di soli Tg1 (una volta dicevo Studio Aperto) e Gazzetta dello Sport (fantastica, ma non basta) sa benissimo che ci aspettano Mesi Incendiari. Riforma del Processo Penale, attacco all'Indipendenza della Magistratura, Legge-Killer su Intercettazioni ed Informazione, Contromossa alla Costituzionalmente Certa bocciatura del Lodo Alfano, Contagio definitivo al già debilitato Servizio Pubblico Arcoriano.Via la Maschera, Via il Sorriso. Oggi il Cavaliere ha mosso il Primo Pedone, ma la strategia appare già nitida, spietata: Silvio Berlusconi ha fatto causa a Repubblica per 1 milione di €. Quelle 10 domande di Giuseppe D'Avanzo che giorno dopo giorno hanno urlato al Paese il patetico silenzio del Presidente del Consiglio appaiono agli occhi del Potere intollerabili, intollerabili. E' la prima volta che in Europa accade una cosa del Genere. In nessuna Democrazia Occidentale ci si è mai spinti a tanto. Obama che delegittima il New York Times perchè ficca il naso dove non dovrebbe? Zapatero che non risponde ad El Pais, ma lo querela? Sarkozy che porta in Tribunale Le Monde, pur di tenere vive le proprie menzogne? Vedete un po' voi. Io prego e spero che più persone possibili riescano a rendersi conto di ciò che sta avvenendo, tra trailer da 2 minuti pre-censurati e domande giornalistiche prima fuggite e poi denunciate. Ho aperto la mia Costituzione, appoggiato un rosario a pagina 4 e dato l'estrema unzione all'articolo 21. In una Democrazia decente basterebbe la denuncia a Repubblica perchè 60 milioni di Voci, compresi Neonati e Dipendenti di Libero, Anarchici ed Elettori Pdl, tuonassero contemporaneamente, facendo esplodere il Palazzo.Via la Maschera, Via il Sorriso. Artiglieria Pesante, Coming Soon. Ma sul tavolo sono già comparsi grappoli di Bombe a Mano, dalla Rai ai media genuflessi. Feltri al Giornale, sapiente utilizzatore dell'Infamia, dell'Affossamento dei Fatti, stupratore professionista della Realtà, è partito come un Kamikaze: l'obiettivo è semplice, far apparire Marcia la vita, la professionalità, la carriera di chiunque si permetta di attaccare il Premier. Oggi è toccato al Direttore dell'Avvenire (qui comunicato ufficiale Avvenire, qui lo spunto dell'ottimo Gilioli), e non basterebbero 10 post a descrivere il concentrato di incoerenza, cialtronaggine, servilismo fuoriuscito dalla prima pagina del Giornale di oggi.La Perdonanza doveva rappresentare il nuovo inizio dei rapporti tra Papi e Papa, Papi e Chiesa, ma non ci sarà nessuna Redenzione Cattolica, nessuna Assoluzione Divina: saltato l'Evento abruzzese, saltata la Cena con il Cardinal Bertone. Il Giornale Papale con Feltri oggi ha esagerato. Lo Strappo diventa Squarcio, la condotta criminale di Berlusconi e dei suoi Adepti sta cominciando ad essere troppo pure per l'avidità ed il sordomutismo Vaticano.

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