Lo ha nominato il Cdm, ha già giurato. Il leader IDV: "Coinvolto in Tangentopoli". I democratici: "Nomina inutile e si sottrae ai processi". Udc: "Siamo sconcertati".
ROMA - Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha firmato su proposta del Presidente del Consiglio Berlusconi il decreto di nomina di Aldo Brancher a ministro senza portafoglio. Il neo ministro, che sarà titolare dell'Attuazione del Federalismo, ha già giurato al Quirinale.Antonio Di Pietro va all'attacco: "Ricordo molto bene Brancher coinvolto in Tangentopoli per fatti molto gravi, e a me pare che il messaggio che si manda ai cittadini sia uno solo: il delitto paga e che conviene fare il delinquente perchè magari si diventa anche ministro". Anche il Pd è critico. "La nomina è una inutile duplicazione di poltrone e un affronto agli italiani a cui vengono chiesti dal governo enormi sacrifici", dice Davide Zoggia, responsabile Enti locali del Pd. "Vorremo capire per quale motivo - prosegue l'esponente democratico - esistendo un ministero per i Rapporti con le regioni, sia stato nominato un ministro per il Federalismo". E la capogruppo del Pd nella commissione Giustizia della Camera, Donatella Ferranti aggiunge: "Con questa nomina - aggiunge Ferranti - Brancher potrà a pieno titolo evitare di comparire all'udienza del 26 giugno del processo Antonveneta che lo vede indagato per appropriazione indebita in relazione a soldi incassati dall'ex numero uno di Banca Popolare di Lodi, Giampiero Fiorani"."C'è da rimanere sconcertati davanti alla nomina di un nuovo ministro per il Federalismo, quando già esistono
tre dicasteri come quelli di Calderoli, Bossi e Fitto". Così Lorenzo Cesa, segretario dell'Udc. "Se di fronte ai drammatici problemi degli italiani, la risposta del governo è un ministero in più per Brancher, c'è da mettersi le mani nei capelli...".
http://www.repubblica.it/politica/2010/06/18/news/brancher_ministro_del_federalismo-4947129/
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