martedì 1 gennaio 2008

Per non dimenticare chi è Dini!

La pena condonata grazie all'indulto Donatella Dini condannata per bancarottaLa moglie dell'ex ministro Lamberto Dini è stata condannata oggi dal Tribunale di Roma a due anni e 4 mesi di reclusione. Al centro della vicenda il fallimento per 40 miliardi di vecchie lire della società Sidema della quale era amministratore delegato: ''Sono certa che la magistratura riconoscerà la mia assoluta innocenza'' Roma, 3 dic. - (Adnkronos) - Donatella Pasquali Zingone Dini, moglie dell'ex ministro Lamberto Dini, è stata condannata oggi dal Tribunale di Roma a due anni e 4 mesi di reclusione, pena interamente condonata per effetto dell'indulto, a conclusione del processo per il dissesto della società Sidema Srl della quale era stata amministratore delegato. Bancarotta fraudolenta il reato ipotizzato per la Dini ed anche per un altro amministratore, Italo Mari, condannato alla stessa pena che, anche per lui, è stata interamente condonata. La Zingone e Mari sono stati invece assolti con formula piena per un'altra imputazione di bancarotta preferenziale. Per quanto riguarda la Dini, quale pena accessoria il Tribunale presieduto da Luigi Fiasconaro ha disposto che per 10 anni non possa assumere cariche societarie. Anche per questa pena i giudici hanno disposto la sospensione. I fatti oggetto del procedimento si riferiscono al fallimento per 40 miliardi di vecchie lire della società Sidema Srl che riguardò una speculazione in località Castelnuovo di Porto su terreni che non erano edificabili. Continua ... http://oknotizie.alice.it/go.php?us=3100122839e5b4de

Nessun commento:

Posta un commento