mercoledì 6 febbraio 2008

Di Pietro: "Se Pd candida condannati non ci alleiamo"

ROMA - Il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, ha chiesto al Pd di non candidare persone condannate con sentenza penale passata in giudicato. "Alle prossime elezioni avremo, da un lato, la destra di Berlusconi, dall'altro un Partito Democratico e l'Italia dei Valori che va per conto suo, o con il Pd se insieme raggiungeremo un accordo sul piano programmatico. Noi al primo posto abbiamo messo la non candidabilita' delle persone condannate con sentenza penale passata in giudicato. L'Italia dei Valori sfida il Partito Democratico a fare altrettanto, altrimenti ci penseranno gli elettori". Cosi' il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, intervistato da Gr Parlamento Rai.
(Agr)

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