venerdì 2 maggio 2008

ABUSO D'UFFICIO: SCAPAGNINI CONDANNATO A 2 ANNI E MEZZO

Due anni e sei mesi per l'ex sindaco di Catania Umberto Scapagnini, oggi deputato del Pdl alla Camera; due anni e due mesi a sei degli otto assessori comunali che componevano la giunta municipale; due assoluzioni. E' la sentenza del tribunale di Catania per abuso d'ufficio e violazione della legge elettorale riguardo i contributi previdenziali concessi, tre giorni prima delle elezioni comunali del 2005, dal Comune di Catania ai dipendenti per i danni causati dal cenere dell'Etna. Per Scapagnini il tribunale ha ridotto di quattro mesi la richiesta del Pm Francesco Puleio. Ha invece accolto in pieno quella per gli assessori della giunta, ad eccezione di Angelo Rosano e Rosario D'Agata che sono stati assolti. Tutti e due non si sono ripresentati alle elezioni comunali a differenza invece degli altri sei che sono stati condannati. I sei assessori condannati sono Nino Strano, Fabio Fatuzzo, Orazio D'Antoni, Antonino Nicotra, Filippo Grasso e Ignazio De Mauro. Assieme a Scapagnini, sono stati tutti interdetti temporaneamente dai pubblici uffici. Il Tribunale ha anche concesso un risarcimento danno di 50 mila euro al senatore del Pd Enzo Bianco, che era candidato del centrosinistra a sindaco e che ha annunciato devolvera' la somma in beneficenza.

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