sabato 10 maggio 2008

"Meno sconti a chi è in carcere"

Il giro di vite del governo: basta con la condizionale automatica.Il decreto sicurezza sul tavolo del primo Consiglio dei ministri: saranno ridotti i benefici della Gozzini
Altro che indulto. Il Pacchetto Sicurezza che Berlusconi ha sul tavolo e che presenterà il prima possibile, forse già alla riunione dei ministri a Napoli, sarà composto di due capisaldi: inasprimento della normativa sull’immigrazione e riforma radicale della legge Gozzini. Sul primo, è noto che la nuova maggioranza vuole far marciare appieno la Bossi-Fini, moltiplicando le espulsioni degli extracomunitari, e quella Direttiva europea che prevede l’allontanamento dei comunitari indesiderati. L’escamotage, per questi ultimi, specie contro i rom, sarà di fissare la soglia del reddito legale. In mancanza di questo, niente certificato di residenza e poi, dopo novanta giorni, potrebbe scattare l’allontanamento coatto. «Per gli immigrati - conferma Roberto Calderoli - si chiedono abitazioni regolari e soprattutto che dimostrino di avere un reddito. Aggiungerei: un reddito che viene da attività lecite. Bisogna dimostrare che è una persona onesta. Altrimenti scatterà l’espulsione». «Noi - aggiunge Maurizio Gasparri, capogruppo Pdl al Senato - faremo leggi ancora più severe della Fini-Bossi per quanto riguarda l’immigrazione clandestina e solleciteremo un’azione a livello europeo che finora è mancata. Bisogna trovare un sistema per fare le espulsioni. Ma ormai questo è un tema molto sentito in Europa».
Continua ...

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