Il Consiglio di Stato dice no a Mediaset affermando che spetta al governo decidere sulla richiesta dell'emittente in relazione all'attribuzione delle frequenze
La VI Sezione del Consiglio di Stato ha infatti respinto il ricorso in appello proposto da Rti (gruppo Mediaset) contro Centro Europa 7 per l'annullamento della sentenza del Tar del Lazio del 16 settembre 2004 "ritenendo - si legge in una nota del Consiglio stesso - la persistenza del dovere del ministero (delle Comunicazioni, ndr) di rideterminarsi motivatamente sull'istanza di Centro Europa intesa alla attribuzione delle frequenze di cui al decreto ministeriale 28 luglio 1999, anche in applicazione della sentenza della Corte di giustizia del 31 gennaio 2008".La sentenza dei giudici europei, cui si richiama il Consiglio di Stato, aveva stabilito che il regime italiano sulle frequenze non rispetta le direttive comunitarie ed in particolare ''il principio della libera prestazione dei servizi e non segue criteri di selezione obiettivi''.Europa 7 (Centro Europa7 srl) è una emittente tv che ha ottenuto dalle autorità italiane la concessione a trasmettere a livello nazionale in tecnica analogica ma non le sono mai state assegnate le frequenze, tuttora occupate da Rete4.
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