ROMA - "Sono stati liberati tutti. Sono sani e salvi". L'annuncio del ministro degli Esteri egiziano arriva in Italia a tarda sera e fa tirare un grosso sospiro di sollievo. Ma quasi subito dalla Farnesina è arrivata la doccia gelata: "Non ci risulta". Poi una agenzia di stampa egiziana e una dichiarazione del governo spengono, almeno per ora, la speranza di mettere la parola fine alla vicenda. "La trattativa è ancora in corso", dice l'agenzia ufficiale Mena. Per ore si erano rincorse notizie contrastanti sulla liberazione del gruppo di turisti stranieri, fra cui cinque italiani, sequestrati in egitto da una banda di uomini mascherati al confine con Sudan e Libia. Diciannove in totale i rapiti: oltre ai cinque italiani, due uomini e tre donne di Torino e provincia, anche cinque turisti tedeschi, una romena e otto egiziani che li accompagnavano, fra guide, personale di sicurezza, autisti.
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http://www.repubblica.it/2008/09/sezioni/esteri/egitto-rapiti/egitto-rapiti/egitto-rapiti.html
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