domenica 29 marzo 2009

Mafia: Ingroia, non e' detto che Messina Denaro sia il Capo

Palermo. "Non ci sono elementi per ritenere che Matteo Messina Denaro sia l'attuale capo di Cosa Nostra.
A Palermo la mafia sta vivendo un periodo di transizione dopo l'arresto di Salvatore Lo Piccolo, con l'ascesa di boss emergenti come Gianni Nicchi e Mimmo Raccuglia, ma in questa fase storica, con i numerosi arresti perpetrati dalla magistratura, si può affermare che non vi sia un capo assoluto dell'organizzazione mafiosa". Lo ha detto Antonino Ingroia, sostituto procuratore a Palermo, durante la conferenza sul ruolo della mafia trapanese nelle vicende siciliane tenutasi nell'aula magna del liceo classico 'G.Pantaleo' di Castelvetrano, in provincia di Trapani, nell'ambito del Progetto educativo antimafia promosso dal Centro Pio La Torre. "Il boss trapanese - ha continuato - è l'ultimo latitante del gruppo dei fedelissimi di Totò Riina, responsabile del periodo delle stragi, in particolare quelle del '93 a Firenze, Roma e Milano. Se in futuro sara' in grado di diventare capo di Cosa Nostra? Io credo che riusciremo ad arrestarlo prima che ciò avvenga".
http://www.antimafiaduemila.com/content/view/14320/48/

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