ROMA - Filmare processi chimici ultra-veloci svelando le complesse strutture di singole molecole come proteine e virus, durante la loro attivita': oggi e' possibile grazie a SPARC, un supermicroscopio laser costruito e messo in funzione ai Laboratori Nazionali di Frascati dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) grazie a un tema di ricercatori di Infn, Enea, Cnr e Universita' italiane. Si tratta di un Laser ad Elettroni Liberi (Fel) pilotato da un acceleratore lineare di elettroni, che emette una radiazione molto intensa e di durata ultra-breve; in europa ce n'e' solo un altro di questo tipo, in Germania. SPARC (Sorgente Pulsata Autoamplificata di Radiazione Coerente) e' un prototipo ed e' il primo passo verso la realizzazione di SPARX che estendera' la radiazione emessa ai raggi X. Sara' il super microscopio del futuro - gli attuali microscopi infatti si limitano a osservare una fase cristallizzata dei processi - che favorira' un rapido avanzamento nella ricerca scientifica e tecnologica italiana in molti settori, tra cui le nano-tecnologie e le scienze bio-mediche. (Agr)
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