L'Avana, 20 apr. - Il leader cubano, Fidel Castro, ha trovato "evasivo" il presidente usa Barack Obama sull'ipotesi di abolire l'embargo economico di Washington sull'isola caraibica. "Obama e' stato evasivo e sbrigativo in relazione all'embargo", ha detto l'ex presidente cubano in uno dei suoi abituali editoriali intitolati "Reflexiones". Fidel Castro, che non fa alcun riferimento alle apertura del fratello Raul (che ha offerto a Washington un dialogo a tutto campo, compreso sui temi scottanti dei detenuti politici e dei diritti umani), definisce Obama "molto intelligente". Ma poi aggiunge: "Desidero ricordargli un principio etico elementare relativo a Cuba: qualunque ingiustizia, qualunque crimine, in qualsivoglia epoca, non e' mai giustificato nel suo perdurare". Secondo Fidel Castro, il "crudele" blocco che gli Stati Uniti mantengono su Cuba dal 1962 "costa vite e provoca umane sofferenze". Nelle sue "Reflexiones", Castro aggiunge di aver seguito da vicino i lavori del Vertice delle Americhe, ma si lamenta che il summit si sia svolto a porte chiuse.
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http://www.agi.it/estero/notizie/200904200817-est-rt11007-fidel_castro_obama_evasivo_sull_embargo
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