Roma, 17 ago. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Molte persone potrebbero avere della droga nel portafoglio, senza saperlo. Lo suggerisce un'indagine condotta dalla University of Massachusetts di Dartmouth, sulle banconote circolanti in 30 città di Stati Uniti, Canada, Brasile, Cina e Giappone: solo Oltreoceano, ben il 90% presentava tracce di cocaina.
I centri urbani con i dollari più 'contaminati' sono risultati Baltimora, Boston e Detroit, mentre gli scienziati hanno trovato sostanze stupefacenti sulla superficie del 95% dei dollari raccolti nella sola Washington.
Presentato oggi al 238esimo meeting nazionale della American Chemical Society, il nuovo studio suggerisce che l'abuso di cocaina è una realtà diffusa nel mondo e in aumento in alcune aree.
Stati Uniti e Canada si sono guadagnati il 'primato' con una percentuale di contaminazione dall'85 al 90% e un aumento del 20% rispetto all'ultima rilevazione, mentre Cina e Giappone si fermano a quota 12-20%.
Yuegang Zuo e il suo team hanno utilizzato un nuovo strumento di laboratorio per analizzare la presenza di cocaina sul denaro: un gas cromatografo in cui il rilevatore è uno spettrometro di massa, che consente una misurazione più accurata. La concentrazione di droga sulle banconote è risultata variare da 0,006 a 1,24 microgrammi.
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