domenica 20 marzo 2011

Ruby, no dei giudici alla difesa il processo al premier non slitta

I legali di Berlusconi avevano chiesto di acquisire i nuovi atti della procura ruby difesa. E la Minetti disse: "Se mi arrabbio io, guai per tutti"
di EMILIO RANDACIO e PIERO COLAPRICO

MILANO - Il processo a Silvio Berlusconi si farà senza rinvii e comincerà, come previsto, il 6 aprile. È la prima sconfitta per gli avvocati di Silvio Berlusconi.Hanno chiesto un posticipo, con la motivazione delle "troppe pagine in poco tempo". E questo perché, due settimane fa, era stato consegnato loro un supplemento d'inchiesta. La procura ha replicato a brutto muso: primo, "l'invito a comparire per il premier è stato consegnato il 14 gennaio" e per la richiesta d'immediato al gip Cristina Di Censo non s'era atteso troppo. Secondo, gli ultimi accertamenti "riguardano il conto corrente personale" di Silvio Berlusconi, qualcosa che l'imputato dovrebbe conoscere bene. È quello da cui, come ha rivelato Repubblica, sono stati prelevati con assegni, e solo nel 2010, ben 12 milioni e 882mila euro, tutti trasformati in contanti. E con un incremento notevole a dicembre.
Soppesate le varie ragioni, il collegio presieduto da Giulia Turri, e con Carmen D'Elia e Orsola De Cristofaro, dà dunque ragione alla procura. Peraltro, la prima udienza è tecnica: serve solo a precisare il calendario, ma è chiaro che la battaglia procedurale è serrata. Gli avvocati del primo ministro, notando i vari "omissis", hanno chiesto di eliminarli, per poter organizzare una lista testi adeguata.
Continua ...

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