venerdì 30 settembre 2011

La foto di classe senza la bambina down

Succede in provincia di Potenza: due scatti, uno con la bimba per lei e uno senza per il resto della classe

Una foto per lei, con la sua immagine. E un’altra per tutti, senza di lei. Succede a Senise, in provincia di Potenza, dove una scuola pubblica decide di dare ai ragazzi di quinta elementare un’immagine ricordo depurata della presenza di una bambina down. Gianna Fregonara ci racconta in prima pagina sul Corriere la storia, sollevata dalla Gazzetta del mezzogiorno:

Le maestre, dopo che Mariapaola Vergallito (madre di uno dei bambini ritratti) sulla Gazzetta del Mezzogiorno ha raccontato la storia, ora chiedono scusa, dicono che si è trattato di un caso sfortunato, forse una leggerezza, che la prima foto era venutamale e che quando l’hanno rifatta la bambina era assente. Insomma, una coincidenza (aspettare un giorno per avere la classe completa?). Assicurano che non è stato un imbroglio crudele (ma la foto brutta è stata considerata adeguata alla famiglia della bambina down). Chissà in quanti conoscevano il segreto della doppia realtà e chissà come deve essere sembrata intelligente lì per lì la trovata di differenziare le foto per bambini diversi, in fondo persino pietosa. A questo punto non si sa di chi sia stata l’idea, se le maestre sono state pressate da genitori ansiosi delle performance dei propri figli e infastiditi da una realtà non corrispondente al sogno di perfezione, se davvero la superficialità si sia trasformata con l’arrivo dell’estate in sventatezza.

CONTINUA ...

http://www.giornalettismo.com/archives/153361/la-foto-di-classe-senza-la-bambina-down/

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