giovedì 24 gennaio 2008

Bobbies in piazza per chiedere aumenti di stipendio. Il governo rifiuta il dialogo.

Sono circa 20.000 i poliziotti di Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord che hanno sfilato oggi per la strade di Londra. I "bobbies" chiedono al governo di rispettare gli impegni presi sugli aumenti salariali. Fissati al 2.5%, gli adeguamenti di stipendio verranno calcolati a partire dal primo dicembre scorso e non da settembre come aveva promesso il governo."Per i loro diritti - spiega questo agente - i poliziotti non possono scioperare, ma solo scendere in piazza. Non vogliamo danneggiare i cittadini, ma non e' giusto". "Stiamo manifestando nel nostro giorno libero - spiega una delegata del sindacato - questo dimostra quanto siamo delusi da un governo che non mantiene le promesse".Ma l'esecutivo risponde picche. "La misura serve a tenere a freno la spesa pubblica" ha detto il ministro dell'interno, e a nulla e' servita la sentenza di un tribunale arbitrale che ha dato ragione agli agenti. Al termine della manifestazione, i poliziotti hanno consegnato una petizione al numero 10 di Downing Street. Ad accoglierli, pero', non c'era il premier Gordon Brown. http://www.euronews.net/index.php?page=info&article=466234&lng=4

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