mercoledì 2 gennaio 2008

Licenziati cento operai della Kss

Licenziati per «cessazione della produzione». Si tratta di circa cento operai della Kss di Arzano (Napoli) che stamattina hanno trovato un presidio di forze dell'ordine ai cancelli della fabbrica in cui lavorano ed un cartello con la scritta «chiuso per cessazione della produzione». La Kss produce cinture di sicurezza per la Fiat auto e l'Alfa Romeo e secondo Vittorio Granillo, del coordinamento provinciale dello Slai Cobas, la chiusura dell'azienda è «una delle conseguenze inevitabili del piano Marchionne». «La produzione di auto per il nuovo anno - aggiunge il sindacalista- calerà di oltre il 30 per cento, con conseguenze su tutto l'indotto e le terziarizzate. Questi licenziamenti si aggiungono ai 94 interinali che hanno già perso il loro posto di lavoro».«Il comportamento dell'azienda - ha detto Granillo - ci spinge ad iniziative legali ed alla richiesta, che presenteremo insieme agli altri sindacati, di un incontro urgente con il prefetto di Napoli per discutere della questione».Granillo, infine, ha annunciato la convocazione di assemblee sindacali permanenti alla Fiat auto di Pomigliano d'Arco a partire dal prossimo 7 gennaio: «Dobbiamo assicurare il proseguimento di questa attività - ha concluso - per garantire i diritti dei lavoratori». http://oknotizie.alice.it/go.php?us=19311200fdb3e4ad

Nessun commento:

Posta un commento