domenica 6 gennaio 2008

Militante Usa di al Qaeda incita ad attentati contro Bush

DUBAI (Reuters) - Il militante americano di al Qaeda Adam Gadahn ha incitato oggi i militanti islamici a dare il benvenuto al presidente Usa George W. Bush con le bombe quando visiterà il Medioriente la settimana prossima. "Non dategli il benvenuto con fiori e applausi, ma con bombe e agguati", ha detto in una digressione in arabo durante un discorso di 50 minuti diffuso oggi su Internet, in gran parte registrato in inglese e destinato al pubblico americano. Gadahn, che è anche noto come Azzam l'americano, ha dedicato la maggior parte della registrazione intitolata "Un invito alla riflessione e al pentimento", a una dettagliata spiegazione dei fallimenti della politica estera Usa e della civilizzazione dell'Occidente cristiano e della loro sconfitta per mano dell'Islam e dei musulmani. "La prima domanda da fare è: gli americani sono stati realmente sconfitti? La risposta è sì e su tutti i fronti", ha detto Gadahn, che portava una lunga barba, occhiali e una sciarpa in stile arabo bianca e rossa. Non è stato possibile al momento verificare l'autenticità del messaggio, ma è stato diffuso da As-Sahab, un braccio mediatico di al Qaeda, ed è stato pubblicizzato per giorni su un sito islamico. Gadahn, prima conosciuto col nome di Adam Pearlman, è nato in California da una famiglia ebraico-cristiana, si è convertito all'Islam ed è il primo americano ad essere stato incriminato di alto tradimento dall'epoca della seconda guerra mondiale. Si ritiene che si trovi in Pakistan e il governo statunitense ha offerto una taglia di un milione di dollari per informazioni che portino al suo arresto. La pena massima prevista per l'alto tradimento è la condanna a morte. http://it.reuters.com/article/topNews/idITPAR64647720080106

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