domenica 20 aprile 2008

Inviato Onu dice che aumento prezzi cibo è "omicidio di massa"

VIENNA (Reuters) - L'aumento globale dei prezzi del cibo sta conducendo a "un silenzioso omicidio di massa" e i mercati delle commodity hanno portato "orrore" nel mondo. Lo ha detto oggi a un giornale austriaco l'inviato delle Nazioni Unite per il cibo. Jean Ziegler, relatore speciale Onu sul diritto al cibo, ha detto al Kurier am Sonntag che la crescita nei biocarburanti, le speculazioni nel mercati delle commodity e i sussidi all'esportazione dell'Unione Europea, significano che l'Occidente è responsabile per la morte per fame nei paesi più poveri. Ziegler ha detto di voler sottolineare la "follia" di chi pensa che la fame dipenda dal fato. "E' un omicidio di massa silenzioso", ha detto nell'intervista. Ziegler ha accusato la globalizzazione di "accentrare il monopolio fra i ricchi della Terra" e ha detto che le multinazionali sono responsabili di una sorta di "violenza strutturale". Ziegler ha detto di ritenere che un giorno la gente che muore di fame potrebbe ribellarsi contro i suoi persecutori. "E' possibile proprio come lo fu la Rivoluzione francese", ha detto.

Nessun commento:

Posta un commento