giovedì 3 aprile 2008

Palermo Centro per l'infanzia nella casa del medico di Riina

PALERMO - Un appartamento, di 115 metri quadri, in piazza san Lorenzo a Palermo, confiscato ad Antonio Cinà, medico di fiducia, negli anni '90, del boss corleonese, Totò Riina, è stato assegnato all'associazione Arciragazzi che a sua volta ne ha fatto la sede di un centro di documentazione sull'infanzia. Alla cerimonia d'inaugurazione del nuovo centro hanno partecipato l' assessore comunale al Patrimonio, Pippo Enea i responsabili di Arciragazzi. "Le scelte dell'amministrazione comunale - sottolinea l'assessore Enea - hanno l'obiettivo di utilizzare i beni confiscati e di utilizzarli bene; è importante che un immobile che proviene da un'attività mafiosa divenga un luogo in cui si promuove la vita, attraverso progetti destinati ai più giovani". http://www.lasiciliaweb.it/index.php?id=3646&template=lasiciliaweb

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