martedì 13 maggio 2008

Ora i prezzi delle case inglesi crollano, il mercato immobiliare ai minimi degli ultimi 30 anni

Il governo di Gordon Brown rassicura gli anziani: per garantirvi una badante o un'infermiera che vi segua, non dovrete vendere la vostra casa. Un cittadino su 4 nei prossimi 20 anni sarà sopra i 65, raddoppiando i costi dello stato sociale per gli anziani a 24 miliardi di sterline. Sul tavolo dell'esecutivo anche riforme radicali del Wellfare, tanto che Alan Johnson, ministro della Salute, si affretta a dichiarare che i pensionati di oggi non saranno costretti a vendere la loro casa per assicurarsi l'indispensabile assistenza. La casa, invece, diventa un problema per migliaia di proprietari britannici alle prese con mutui improvvisamente troppo onerosi e impossibili da rinegoziare: le banche, scottate dalla crisi dei subprime sono molto più attente nel concedere finanziamenti in una fase in cui la bolla speculativa sul mercato immobiliare è scoppiata da mesi. Le case, insomma, ora valgono molto meno, tanto che molti, spiegano gli esperti, potrebbero essere costretti a vendere (anzi, svendere) per cercare di rientrare in qualche modo da finanziamenti diventati un debito pesantissimo sul bilancio familiare. Si potrebbe generare così una spirale al ribasso dei prezzi difficile da arrestare.
Continua ...

Nessun commento:

Posta un commento