I tagli, ha annunciato Citigroup consentiranno una riduzione dei costi del 20% e avnno a sommarsi ai 23.000 posti di lavoro eliminati nelle ultime settimane. Il numero dei dipendenti a livello mondiale del gruppo bancario americano scenderà quindi dai circa 375.000 del 2007 a circa 300.000 del 2009.
L'esempio di Citigroup potrebbe essere presto seguito da JP Morgan, società leader neiservizi finanziari globali che, secondo il Sunday Telegraph, si appresta a eliminare il 10% della forza lavoro. Il quotidiano, citando fonti vicine al dossier, sostiene che sarebbero gia' iniziate le consultazioni sul piano di riduzione del personale per 3mila unità.
Meno di una settimana fa era stato l'altro colosso bancario Morgan Stanley ad annunciare un piano per la riduzione del personale in due delle sue principali divisioni. Un'operazione che porterà al taglio di circa il 10% del suo staff nelle divisioni asset management e obbligazioni istituzionali. I nuovi licenziamenti della banca newyorchese si andranno a sommare ai 4.800 posti di lavoro gia' eliminati dalla meta' del 2007.
Stessa sorte per 3.200 dipendenti (circa il 10% del personale) di Goldman Sachs, che ha recentemente cambiato status da banca d'investimento a tradizionale società bancaria, a cui nei giorni scorsi è stata recapitata a casa la lettera di licenziamento. Ma la politica di contenimento delle spese riguarda anche i massimi vertici della società.
Leggi tutto su:
http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=88392
Nessun commento:
Posta un commento