Stoccolma, 18 dic. (Adnkronos/Ign) - Inchiesta preliminare per corruzione su alcuni membri del comitato per il Nobel. Nel mirino alcuni viaggi gratis in Cina effettuati nel 2006 e nel 2008 finalizzati, secondo le indiscrezioni, a influenzare le decisioni delle commissioni. Lo ha reso noto oggi un portavoce della procura svedese senza fornire i nomi dei giurati finiti sotto inchiesta.L'indagine è scaturita dopo che la radio svedese ha riferito come importanti esponenti dei comitati di giuria di medicina, fisica e chimica si fossero recati in Cina per spiegare il processo di selezione che porta a vincere un Nobel, obiettivo che Pechino cerca di ottenere per i propri scienziati. Secondo quanto rivelato le visite sono avvenute in due occasioni, l'ultima nel gennaio 2008, e tutte le spese di biglietti aerei, alberghi e pasti sono state pagate dal ministero cinese dell'istruzione. L'ultima volta che la Cina ha ottenuto un riconoscimento scientifico, è stato nel 1957, quando due ricercatori cinesi ha vinto il premio della fisica.Se condannati, i giurati dovrebbero scontare fino a due anni in prigione. Gunnar Oquist, il segretario permanente del Royal Swedish Academy of Sciences, che assegna il Nobel in chimica, fisica ed economia, ha riconosciuto l'inadeguatezza dei viaggi. ''Dobbiamo stare molto attenti a non metterci in situazioni in cui il lavoro della commissione sia messa in discussione".
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