lunedì 23 febbraio 2009

"A scuola Internet non è una priorità"

Sparisce la "I" di Informatica di morattiana memoria. I tagli del governo sulla scuola cancellano uno dei pilastri della riforma Moratti: quella delle tre "I" (Inglese, Impresa, Internet o Informatica). Dal prossimo anno scolastico, infatti, gli insegnanti della scuola elementare (ora primaria) e della media (secondaria di primo grado) dovranno fare i salti mortali per aprire il mondo delle conoscenze informatiche ai propri alunni. Il taglio delle cosiddette compresenze nella scuola primaria e la riduzione delle ore di Tecnologia nella scuola secondaria di primo grado renderà quasi impossibile l'insegnamento dei primi fondamenti di Informatica e Internet a bambini e ragazzini. La conferma arriva dallo stesso ministero dell'Istruzione, che in questi giorni ha aperto una finestra di dialogo sulla riforma con genitori e insegnanti. Le Faq (frequently asked questions, le domande poste frequentemente) presenti nel sito del ministero mostrano che genitori e insegnanti sono piuttosto confusi. "Con il taglio delle compresenze, mio figlio potrà continuare a fare il laboratorio di Informatica?", si chiede un genitore. L'ingenua domanda posta ai tecnici ministeriali sollecita una risposta quanto meno inaspettata. "La riduzione delle ore di compresenza - si legge nella Faq numero 23 - comporterà qualche riassetto organizzativo (...) Ci auguriamo che anche il laboratorio di informatica possa trovare spazio tra le attività, anche se vorrà convenire che esso non costituisce, soprattutto nella scuola primaria, un insegnamento prioritario".
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http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/scuola_e_universita/servizi/scuola-2009-9/informatica-ridotta/informatica-ridotta.html

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