GAZA- Il convoglio britannico "Viva Palestina", guidato dal parlamentare George Galloway è entrato nella Striscia di Gaza attraverso il valico di Rafah, dopo ore di difficoltà e anche uno scontro con la polizia egiziana."Il viaggio è stato lungo e difficoltoso - ha spiegato George Galloway -. Abbiamo percorso migliaia di chilomentri e attraversato molte frontiere. Abbiamo incontrato problemi e perso alcuni partecipanti, ma alla fine, grazie a Dio, siamo arrivati in Terra Santa".Il capo della delegazione ha aggiunto che incontreranno combattenti della resistenza, il governo di Gaza e i cittadini. La carovana "Viva Palestina" è partita da Londra il 14 febbraio scorso, e ha attraversato diversi paesi europei, il Marocco, l'Algeria, la Tunisia, la Libia, l'Egitto. È composta da 280 attivisti e personalità britanniche e straniere, 110 camion pieni di aiuti alimentari, sanitari, vestiti, 20 ambulanze e una camionetta dei pompieri. Secondo l'agenzia infopal, il dott. Arafat Madi, presidente della European campaign to lift the siege on Gaza Strip ha dichiarato che la carovana britannica "Viva Palestina" sarà seguita da altre "finché l'assedio non verrà tolto". E ha aggiunto che essa rappresenta "una vittoria per tutte le coscienze viventi". Ieri, poi, durante una conferenza stampa, il parlamentare britannico George Galloway, capo del convoglio "Viva Palestina", ha dichiarato che la delegazione consegnerà gli aiuti al legittimo governo palestinese del premier Ismail Haniyah. E ha aggiunto che Haniyah "è il primo ministro di tutti i popoli amanti della libertà nel mondo".
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