sabato 2 maggio 2009

Il premier ed i suoi miracoli

Il Presidente del Consiglio oggi è stato di nuovo a L’ Aquila, ed ha affermato che "è partita la macchina per la costruzione di casa per 13.000 persone". Inoltre ha aggiunte che il loro impegno è quello di ultimarle prima dell’avvento del freddo. "E’ quasi miracoloso, ma abbiamo buone probabilità di farcela e la volontà di farcela", ha sottolineato Berlusconi. Ha spiegato poi ai giornalisti che "nomineremo i 49 sindaci dei comuni interessati dal sisma soggetti attuatori delle direttive del commissario. Saranno loro che individueranno gli inquilini da mettere negli appartamenti che affittiamo e di cui paghiamo il canone di locuzione e saranno loro ad individuare le famiglie che potranno entrare nei nuovi appartamenti che costruiremo con l’intezione di terminarli prima dell’inverno". A queste affermazioni "davvero miracolose" mi viene d’ aggiungere: noi chi, pagheremo il canone di locuzione? E in base a quali criteri i 49 sindaci individueranno le famiglie che potranno entrare nei nuovi appartamenti? Le scosse in Abruzzo si sono registrate da settembre, perché la protezione civile ed il governo non si sono attivati prima, facendo dei sopralluoghi?Sembra che il governo italiano si sia bendato gli occhi per mesi, per non vedere la realtà. Ed ora che le case sono crollate si parla di miracoli. Ma i miracoli lì può fare solo Dio. E molto spesso non ci riesce neanche.
http://www.agoravox.it/IL-premier-ed-i-suoi-miracoli.html

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