venerdì 26 giugno 2009

Verso la fine del berlusconismo

Ogni giorno che passa questo governo produce danni incalcolabili al Paese: dal crollo etico dovuto alle frequentazioni ludiche dell'"imperatore", al dilagare della corruzione, dagli ostacoli frapposti al lavoro della magistratura e delle forze dell'ordine, alla privatizzazione della sicurezza attraverso ronde di ispirazione xenofobo-fasciste, dal debito pubblico al quale non si pone rimedio e che grava pesantemente sulle tasche di tutti gli italiani, alla mancata lotta all'evasione fiscale, per arrivare alla crisi del lavoro alla quale non si e' posto alcun rimedio al di fuori di proclami propagandistici: mentre il capo del governo pare ricevere donne di un certo tipo nelle sue residenze imperiali e dove magari contestualmente mette a punto le candidature, vi sono tantissime famiglie di italiani nel Paese che non riescono ad arrivare alla fine del mese: e' compito di chi ha a cuore la democrazia far capire che il berlusconismo deve finire prima che sia troppo tardi, prima che le liberta' civili vengano annichilite, prima che l'indipendenza della magistratura venga ridotta a brandelli, prima che si realizzi il totale controllo dei mezzi di informazione, prima che il Parlamento venga ridotto a luogo di mera ratifica dei desiderata del sultanato, prima, insomma, che il disegno piduista dell'utilizzatore finale comprima definitivamente le coscienze di un popolo che merita invece tutt'altro destino.
Luigi de Magistris

Nessun commento:

Posta un commento