LONDRA - Il Times di questa mattina pubblica un commento feroce, a firma di Daniel Finkelstein, sul "comportamento deviato" di Berlusconi ed altri leader. Il postulato di Finkelstein è il seguente: "La vita privata dei leader svela il loro carattere. E il carattere può essere l'elemento più importante della loro leadership". L'editorialista comincia con una lunga premessa sui peccati di Mao, che fino in tarda età amava portarsi a letto ragazzine e ragazzini, e che si impasticcava di sonniferi. Al grande timoniere piaceva anche assistere alle esecuzioni dei condannati a morte. Per colpa delle sue politiche dissennate, prosegue il Times, in Cina sono morte 70 milioni di persone. Quindi, sostiene l'editorialista, "la vita privata di un capo di Stato non può e non deve mai essere interamente privata". E ancora: "Le feste, le ragazze, i regali di Berlusconi sono affari di Stato. Il peggio di tutto ciò è che lui sostiene che riguarda soltanto lui e perciò si rifiuta di rispondere a qualsiasi domanda sul caso". Il Times dedica anche l'apertura delle pagine internazionali al "caso Berlusconi" e al calo della popolarità del premier per via di "registrazioni sconce che dimostrano che ha fatto sesso offrendo favori". L'articolo è firmato da ben tre giornalisti, ed ha a fianco la traduzione della trascrizione degli ultimi audio. Sempre sul Times c'è un altro commento di Rosemary Righter, secondo la quale gli audio "sono un pistola fumante ma con poche munizioni" (citando la famosa "smoking gun" della guerra all'Iraq). Perché gli italiani lo sconfessino, Berlusconi "deve prima dimostrare di aver perso la sua visione della politica, e non solo la cinta dei pantaloni".
Continua ...
http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-15/stampa-estera/stampa-estera.html
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