venerdì 2 ottobre 2009

ITALIA - Dopo la Libia, accordo con l'Iraq contro l'immigrazione clandestina e il narcotraffico

Rafforzare la collaborazione di polizia tra Italia ed Iraq per prevenire e contrastare la criminalita' organizzata internazionale, il traffico di droga, la tratta di persone ed il terrorismo. E' l'obiettivo di un memorandum d'intesa siglato oggi al Viminale dal ministro dell'Interno Roberto Maroni e al suo collega iracheno Jawad al Bolani.'I rapporti tra i due Paesi - ha spiegato Maroni - sono eccellenti ed il memorandum consentira' di migliorare ulteriormente la collaborazione attraverso lo scambio di informazioni e l'addestramento comune, in modo da rendere piu' efficace il contrasto a criminalita', tratta e terrorismo'. Per quanto riguarda i flussi di clandestini, ha aggiunto, 'gli arrivi da quell'area si sono ridotti di molto quest'anno. Molti che arrivano in Europa dicono di essere curdi, senza esserlo, per poter godere dell'asilo politico. Anche per questo e' importante la collaborazione tra Italia ed Iraq'.Il ministro Bolani, da parte sua, ha ringraziato i popolo italiano 'per gli aiuti che ci sono stati dati in vari campi a partire dal 2003. L'intesa siglata oggi segnera' il nuovo inizio di un lavoro comune che aiutera' ad instaurare pace, stabilita' e rispetto dei diritti umani'. Bolani ha quindi sottolineato il 'l'importante ruolo svolto dall'Italia nel riportare in Iraq le ricchezze archeologiche saccheggiate durante la guerra'. http://www.aduc.it/notizia/dopo+libia+accordo+iraq+contro+immigrazione_112801.php

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