venerdì 28 gennaio 2011

Regalo alla mafia: il governo abolisce la Commissione pentiti

Lo rivela L'Espresso: bloccata protezione dei collaboratori

Regalo alla mafia: il governo abolisce la Commissione pentiti

ROMA - Sconvolgente rivelazione del settimanale L'Espresso: lo Stato italiano ha bloccato l'iter di protezione dei collaboratori di giustizia. Infatti da un mese è stata sciolta la Commissione centrale dei collaboratori di giustizia e i testimoni presso il Ministero degli Interni, cioè quella commissione politico-amministrativa che si occupa di valutare se garantire o no una scorta ai testimoni o ai pentiti di mafia. Inoltre si occupava anche di cambiare le generalità dei pentiti - nome, cognome, data e luogo di nascita - in modo da poter avere documenti originali ma con i dati camuffati per evitare di essere rintracciati. Cosa importante soprattutto per quei pentiti "minori", per cui era stato stabilito un percorso di protezione a termine.

Con lo scioglimento della commissione è tutto azzerato, e nessun organo specifico può prendere decisioni. Quindi i poliziotti di scorta resteranno solo se il Ministero non deciderà di richiamarli; e se lo farà, lascerà in mano alla mafia questi collaboratori, a cominciare da Gaspare Spatuzza.

Nessun commento:

Posta un commento