Sul web i precari si danno appuntamento per un presidio sulla costiera Amalfitana. «Diventiamo il loro incubo» .
Renato Brunetta e la futura moglie Titti (Olycom) |
SUL WEB- Il tam tam è cominciato sui social network. E in particolare su Facebook. Un gruppoinvita precari, dipendenti pubblici e indignati a partecipare a un presidio in piazza Vescovado. «Assediamo con i nostri corpi e la nostra voce le loro feste. Diventiamo il loro incubo», si legge. Nel mirino c'è la finanziaria «lacrime e sangue» che sta preparando il governo, quando nel frattempo «si isola in luoghi esclusivi e mette in scena la sua arroganza e la sua ricchezza». Poi ci sono le dichiarazioni del ministro Brunetta che «cialtroni» i dipendenti pubblici e «l'Italia peggiore» i precari.
IL MATRIMONIO- Renato Brunetta si sposa con Titti Giovannoni, sua fidanzata da diversi anni. La lista degli invitati al matrimonio è segreta, ma è facile immaginarsi che ci saranno molti membri del governo. Se non il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Secondo alcune indiscrezioni gli sposi avrebbero chiesto come regali tavoli, lampade e tappeti. Subito dopo la cerimonia si terrà un pranzo. Al quale precari, indignati si sono autoinvitati. Così come i poliziotti del Coisp che per ben due volte hanno provato a consegnargli il «loro» regalo di nozze. Tutti insieme, «per assediare la festa».
Benedetta Argentieri
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