sabato 14 gennaio 2012

Open data: la Gran Bretagna risparmia 121 milioni di euro


Ne sarà passata di acqua sotto i ponti del Tevere quando sul sito ufficiale del Governo italiano troveremo queste cose qui. Una mappa interattiva, geolocalizzata, dettagliata, esaustiva e in continuo aggiornamento di tutti gli immobili di proprietà dell’amministrazione centrale dello Stato. E’ trasparenza allo stato puro, open data, non un vezzo per smanettoni e geek.
Già, perché l’operazione trasparenza di Downing Street permetterà di risparmiare 100 milioni di sterline (circa 121 milioni di euro) entro l’anno finanziario, come si legge sul sito del Cabinet Office di Sua Maestà. Sotto i ponti del Tamigi, evidentemente, l’acqua è passata e l’Agenda Digitale è fitta di cose fatte, oltre che impegni.
Girovagando per la mappa si constata che il governo centrale è proprietario di più di sedici milioni di metri quadrati di immobili e terreni in tutto il Regno Unito, cioè 13.900 immobili e appezzamenti, compresi diciotto musei.

Ogni puntino rosso corrisponde a una proprietà del Governo britannico

Si clicca su ogni puntino rosso e si legge la scheda che contiene le informazioni sulla proprietà. Per informazioni più dettagliate, ogni cittadino può scrivere direttamente al Cabinet Office.

Nessun commento:

Posta un commento