Il sisma, di magnitudo 5,7 della scala Richter, ha colpito la città di Borazjan
Ha causato almeno otto morti e 30 feriti il terremoto che ha colpito oggi la provincia meridionale iraniana di Bushehr, quella in cui sorge l’unica centrale nucleare dell’Iran. Lo riferisce il sito dell’emittente Press Tv citando una fonte ufficiale della Protezione civile della repubblica islamica. Il sisma, di magnitudo 5,7 della scala Richter, precisa il sito, ha colpito la città di Borazjan. Il 9 aprile scorso, sempre nella provincia di Bushehr, un altro terremoto aveva fatto 37 morti e circa 850 feriti. Pochi giorni dopo un terremoto di magnitudo 7,8, la più forte scossa mai registrata in Iran dal 1957, colpì la provincia del desertico Sistan-Balucistan ma fece un simile numero di vittime, quasi 40, nel confinante Pakistan.
I PRECEDENTI - Nell’agosto 2012 vi era stato un terremoto con 306 morti e circa 4.500 feriti a Tabriz, nel nordovest. Il sisma che nel dicembre 2003 colpì l’antica città di Bam, con le sue case di fango, causò tra i 25 mila e i 31 mila morti a seconda delle stime e perfino più tragico fu il terremoto del giugno 1990, ancora una volta nel nord-ovest, che fece circa 37 mila vittime e più di 100 mila feriti nelle province di Gilan e Zanjan.
Nessun commento:
Posta un commento