lunedì 14 gennaio 2008

La villa di Re Mida

Sequestrata dalla finanza di Trapani una villa di Valderice di proprietà di Vito Abate ed altri beni per un valore complessivo di circa 3 milioni di euro Beni immobili per un valore complessivo di circa 3 milioni di euro sono stati sequestrati dai finanzieri del nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Trapani nell'ambito di un'inchiesta sull'indebita percezione di fondi pubblici. Tra i beni sequestrati una villa di Valderice risalente al 19° Secolo. A febbraio dello scorso anno, gli uomini della guardia di finanza di Trapani, avevano definito l'operazione Re Mida una delle più imponenti truffe commesse ai danni dello stato e dell'unione europea. Gli investigatori, che su disposizione della procura di Marsala avevano eseguito 7 ordinanze di custodia cautelare, avevano indicato l'ingegnere Vito Abate, 43 anni di Castelvetrano, come colui che faceva diventare oro tutto ciò che toccava. Le indagini, che sono proseguite, hanno portato oggi al sequestro di beni immobili di proprietà di Abate per un valore complessivo di circa 3 milioni di euro. INT. Giuseppe Antonio D'Angelo (Comandante provinciale Guardia di Finanza) Sotto amministrazione giudiziaria, oltre alla villa di Valderice, anche un appezzamento di terreno con magazzini e fabbricati rurali a Castelvetrano. Abate, che curava le pratiche relative alle richieste di finanziamento di diverse società avrebbe utilizzato un meccanismo già rodato. INT. Giuseppe Antonio D'Angelo (Comandante provinciale Guardia di Finanza) Rosaria Parrinello http://www.telesud3.com/news/show_news.php?uid=3034

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