giovedì 10 gennaio 2008

Usa contro Ue sulle tasse tecnologiche

Anche altri Paesi condividono la sensazione americana che in Europa si violi l'«Information Technology Agreement» LAS VEGAS Gli Stati Uniti stanno valutando se intraprendere un'azione contro l'Unione europea insieme all'Organizzazione mondiale del Commercio (Omc) sulle tasse che l'Ue impone su alcuni prodotti elettronici. Lo ha dichiarato il delegato Usa per il commercio, Susan Schwab. Parlando al Consumer Electronics Show di Las Vegas, Schwab ha detto che gli Stati Uniti sono in contatto con altri Paesi che condividono la sensazione americana che le tasse dell'Ue su alcuni prodotti violino l'Information Technology Agreement, che risale al 1997. L'accordo sollecita 70 membri dell'Omc, che rappresentano circa il 97% del commercio mondiale di prodotti tecnologici, a eliminare le tasse su beni come computer e loro componenti. L'Europa ha imposto o ha minacciato di imporre tasse su prodotti come stampanti multi funzione e alcuni monitor a cristalli liquidi, sostenendo di poterlo fare perché c'erano già prima che l'accordo Ita fosse negoziato, secondo quanto riferito da Schwab. Questi beni, invece secondo Schwab, sono prodotti che rientrano nell'accordo che è stato modificato e comprende nuovi prodotti. Per esempio, l'Europa considera i monitor lcd oltre i 19 pollici come televisori, che non sono sottoposti all'accordo Ita. http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/tecnologia/grubrica.asp?ID_blog=30&ID_articolo=3788&ID_sezione=38&sezione=News

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