domenica 10 agosto 2008

L'Italia chiede tregua in Georgia - Berlusconi ha telefonato a Putin

ROMA - Anche l'Italia chiede una tregua immediata fra gli eserciti di Russia e Georgia che si sono scontrati in queste ore nell'Ossezia del Sud.
L'invito è stato fatto direttamente dal premier Silvio Berlusconi in una telefonata fatta oggi pomeriggio al premier russo Vladimir Putin. Secondo fonti del governo, Berlusconi ha chiesto al leader russo di limitare le operazioni dell'Armata rossa in Ossezia del Sud e in Georgia adesso che le forze del governo georgiano hanno annunciato di essersi ritirate dalla provincia contesa.
Il contatto tra Italia e Russia è stato deciso da Berlusconi anche dopo la telefonata avvenuta in mattinata col presidente francese Nicolas Sarkozy: la Francia ha la presidenza di turno dell'Unione europea, e questo pomeriggio, dopo ore di consultazioni abbastanza caotiche nell'Unione europea, il ministro degli Esteri francese Bernard Kouchner è partito per una missione "esplorativa" in Russia e Georgia.
Frattini in un'intervista a Sky Tg24 ha riassunto la posizione italiana, che è molto vicina a quella della Francia. L'Italia in sostanza ha riconosciuto il carattere provocatorio delle azioni dell'esercito georgiano (dopo il cessate-il-fuoco di giovedì scorso i georgiani sono entrati in forze in Ossezia), ma adesso chiede a Mosca di fermare le sue operazioni militari e di riprendere il negoziato diplomatico.
Continua ...
http://www.repubblica.it/2008/08/sezioni/esteri/ossezia-bombardamenti/nigro-frattini/nigro-frattini.html

Nessun commento:

Posta un commento