TEHRAN, 12 NOV - L'Iran ha sperimentato oggi un nuovo missile terra-terra a due stadi alla presenza del ministro della Difesa, Mostafa Mohammad Najjar. Lo ha riferito la Press tv, precisando che il nome del vettore è "Sajil".
Il test avviene un giorno dopo che, secondo i giornali iraniani, un altro missile denominato "Samen" è stato lanciato dai Pasdaran (Guardiani della rivoluzione) durante manovre militari nella provincia nord-occidentale del Kurdistan, vicino al confine con l'Iraq.
Il "Sajil", precisa la televisione iraniana, è alimentato con combustibile solido combinato. Il lancio è avvenuto usando come parola d'ordine il nome dell'Imam Reza (AS), l'ottavo nella catena di successione sciita. Il missile, ha affermato il ministro Najjar, ha scopi "puramente difensivi e non verrà usato contro alcun paese".
''Esperti del ministero della Difesa - ha dichiarato il ministro Mostafa Mohammad Najjar - hanno proceduto a testare un missile terra-terra di nuova generazione''.
La televisione nazionale ha mostrato il missile, simile in dimensioni, a quello a medio raggio chiamato Shabab 3, che ha un raggio di azione di 3 kilometri.
Najjar ha spiegato che questo nuovo missile è dotato di due propulsori a combustibile solido.
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