giovedì 18 giugno 2009

Checco Zalone da Zelig al cinema - "Io tra canzoni, gay e leghisti"

ROMA - Cresciuto nella fabbrica di talenti comici di Zelig, Checco Zalone è da tempo una celebrità: le sue parodie musicali in salsa neomelodica, le prese in giro di rockstar come Vasco Rossi o Jovanotti, sono diventate veri e propri tormentoni. Cliccatissimi su Youtube. Ma adesso questo trentaduenne di Capurso in provincia di Bari, vero nome Luca Medici, tenta il grande salto. Con un film per il cinema tutto centrato sul suo personaggio, titolo provvisorio Cado dalle nubi: "Una sorta di Borat all'italiana - spiega lui, con imprevedibile serietà, in una pausa delle riprese - e quindi politicamente scorretto. E con cinque mie canzoni inedite". Debutto alle regia di Gennaro Nunziante - già sceneggiatore di Casomai, La Febbre e Commedia sexi per Alessandro D'Alatri - la pellicola è prodotta dalla Taodue di Pietro Valsecchi, e sarà distribuita da Medusa nelle sale in novembre. La storia è quella di Checco Zalone, giovane pugliese che va a Milano per diventare famoso come cantante. Lì va a vivere nella casa di suo cugino gay (Dino D'Abbrescia) e del suo compagno (Fabio Troiano), si innamora di una ragazza (Giulia Michelini) con padre leghista (Ivano Marescotti), partecipa a una sorta di X-Factor...
Continua ...

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