giovedì 18 giugno 2009

Fini contro Berlusconi

Gianfranco Fini punta l'indice contro la «delegittimazione reciproca tra avversari politici» e cita il romanzo di Dino Buzzati «Il deserto dei Tartari» per esemplificare la tendenza della politica italiana a «paventare l'aggressione di chissà quale nemico, interno o esterno».«Non c'è modo migliore per tratteggiare tale ansia - dice Fini aprendo il convegno su 'Nazione, cittadinanza, Costituzione' - che rileggere 'Il deserto dei Tartari'. Asserragliato nella Fortezza Bastiani, il tenente Drogo vive nella perenne attesa dei barbari. E quando i Tartari effettivamente verranno, egli non li vedrà, perchè avrà consumato la propria giovinezza in una tensione vana e sfibrante».«Fuori dalla metafora letteraria - aggiunge - si può dire che è diffusa in Italia una mentalità da emergenza continua, quasi che fossimo sempre all'ultima spiaggia. Non nego l'esistenza di gravi difficoltà nella vita nazionale, a partire dalla crisi economica, che tanta apprensione produce nelle famiglie, nelle imprese, nei lavoratori. Ma al di là della doverosa considerazione delle debolezze strutturali del nostro sistema e di nuove criticità, dobbiamo riconoscere che non si tratta in ealtà di questioni molto diverse da quelle che interessano qualsiasi altro paese europeo».
Continua ...
http://www.unita.it/news/politica/85721/fini_contro_berlusconi

Nessun commento:

Posta un commento