sabato 12 marzo 2011

Santoro infuriato si scaglia contro i fotografi: ma sono solo ragazzini

I giovani stavano riprendendo il paesaggio di Amalfi nei pressi dell’abitazione del giornalista

Michele Santoro – lo racconta l’Ansa – se la prende con alcuni turisti che, ad Amalfi, scattano foto all’incantevole paesaggio ignari di trovarsi nei pressi dell’abitazione del giornalista. Il conduttore li ha resi oggetti di una sua accesa invettiva. Il fatto è stato denunciato da un gruppo di volontari della protezione civile diCamerota, la CilentoEmergenza, questa mattina in trasferta ad Amalfi per un corso di aggiornamento nella sede dell’associazione di Protezione Civile Millennium, in località Pogerola.

LA SFURIATA DI SANTORO – Il conduttore di Annozero si sarebbe infuriato per un attentato alla sua privacy. “Stavamo scattando alcune foto del panorama mozzafiato di queste zone – ha spiegato il volontario Fabio Del Gaudio, di Camerota – quando da un giardino un uomo ha iniziato a inveire nei nostri confronti. Con un linguaggio tutt’altro che oxfordiano, ci ha invitati a rivolgere l’obiettivo altrove, perchè stavamo minando la sua privacy”. Del Gaudio ha poi spiegato che, solo in un secondo momento, il gruppo di volontari si è accorto che l’uomo era il giornalista Michele Santoro: “Non avevamo idea di chi fosse quell’uomo, – prosegue – e comunque mai e poi mai avremmo immaginato si trattasse del conduttore di Annozero e che quella fosse, da quanto ho potuto capire, la sua casa”. “Siamo dispiaciuti e molto delusi: – aggiunge Del Gaudio – questa storia ci ha lasciato l’amaro in bocca”. Per il presidente dell’associazione di Camerota, Vincenzo Rubano, “quanto accaduto è davvero disarmante. Se abbiamo violato la presunta privacy del signor Santoro, ne siamo costernati. Detto questo, ora mi attendo che il signor Santoro chieda scusa ai ragazzi dell’associazione per il linguaggio utilizzato. Per chi non lo sapesse, i volontari della protezione civile mettono a rischio la loro incolumità, affrontando situazioni spesso molto rischiose”.

LA DIFESA: “NESSUNA INVETTIVA” – Santoro prova a ricucire: “Nessuna invettiva: ho soltanto invitato un signore, che da un posto pubblico ci stava fotografando, a non scattare immagini”, ha fatto sapere il conduttore nel tardo pomeriggio. Il giornalista ha sottolineato non si trattava di un gruppo, bensì di una sola persona, che avrebbe oltretutto – ha spiegato Santoto - ”approfittando di un luogo pubblico per fare foto private”. Santoro ha ribadito di aver “solo detto energicamente di smetterla”.

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