venerdì 5 agosto 2011

Il ministro condannato che non andrà in galera



Ricordate Aldo Brancher?
Ricordate Aldo Brancher? L’uomo che è stato ministro per 17 giorni e ha provato a far arrivare in prescrizione il suo processo dicendo che doveva organizzare il ministero (senza portafogli) dove B. lo aveva nominato proprio per questo motivo? Ebbene, scrive Marco Lillo sul Fatto Quotidiano, il processo Brancher è finito. Male:
La Cassazione ha dichiarato inammissibile il suo ricorso contro la sentenza di appello che lo condannava per ricettazione e appropriazione indebita nel caso Antonveneta nel quale era coinvolto insieme a Giampiero Fiorani. La sentenza di ieri non sarà eseguita perché i fatti ricadono nell’indulto dell’ex ministro Mastella ma rappresenta comunque una vittoria della giustizia sulla furbizia e il privilegio di Casta. Proprio oggi, se la Corte presieduta da Antonio Esposito non avesse fatto tutto il suo dovere con celerità e senza riguardi reverenziali, sarebbe scattata la prescrizione. Le manovre di Brancher per ottenerla non sono state gradite dalla Corte che ha spedito le carte alla Procura di Milano per valutare le mosse processuali dell’imputato. Brancher non è riuscito a bissare il successo del passato.
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 http://www.giornalettismo.com/archives/136883/il-ministro-condannato-che-non-andra-in-galera/

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