lunedì 19 settembre 2011

Black out nel quartiere europeo a Bruxelles, evacuato l'Europarlamento

Bruxelles, 19 set. (Adnkronos/Aki/Ign) - Black out in una parte del quartiere europeo a Bruxelles, che ha costretto all'evacuazione dell'intero Europarlamento. Centinaia e centinaia di funzionari, impiegati ed eurodeputati sono stati fatti uscire dall'istituzione Ue, dove tutto è rimasto completamente paralizzato, dai sistemi di sicurezza agli uffici. Tutta la zona, inclusi bar, caffè, negozi e gli altri uffici, sono rimasti al buio, e la gente si è riversata in strada nell'impossibilità di lavorare.

Secondo quanto si è appreso, una cabina di trasformazione elettrica gestita dalla società belga Elia ha preso accidentalmente fuocoverso le 14,30. Questa, situata in rue Wiertz, appena dietro il Parlamento europeo, fornisce l'elettricità di buona parte del quartiere delle istituzioni Ue di Bruxelles. L'incidente ha quindi lasciato al 'buio' anche parte degli edifici di Consiglio e Commissione Ue, tra cui il Berlaymont, ma anche tutti gli altri immobili, illuminazione pubblica e anche i semafori della zona.

I tecnici del gestore della rete elettrica sono al lavoro per cercare di ripristinare integralmente la situazione, tanto che almeno in alcuni edifici Ue, tra cui il Berlaymont, la corrente sta facendo ritorno e si sono svolte, anche se con un po' di ritardo, le attività previste, tra cui l'incontro tra il commissario all'allargamento Stefan Fuele e il premier armeno Trigran Sargsyan.

All'Europarlamento, invece, tutto annullato, in particolare le riunioni delle commissioni e anche il trilogo per chiudere definitivamente l'accordo sul rafforzamento della governance economica europea, dopo l'intesa finalizzata a Wroclaw tra il Consiglio Ue e l'Aula.

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