martedì 18 ottobre 2011

Forze dell’ordine in piazza contro i “tagli” del governo

Forze dell’ordine in piazza contro i “tagli” del governo

La modalità: “elemosina” per comprare il carburante

ROMA – In piazza con i bidoni di benzina vuoti. Alle prese con la guerriglia urbana di Roma e poi con i blitz in tutta Italia per ricercarne i responsabili, le forze dell’ordine hanno comunque deciso di scendere in piazza, per una protesta contro gli eccessivi tagli al loro settore. La scelta dei bidoni vuoti ovviamente non è casuale: rappresenta metaforicamente “l’elemosina” che gli stessi chiedono ai cittadini per fare il pieno di carburante ai loro mezzi di lavoro, volanti e automezzi. Questa la modalità della protesta conto i tagli al comparto sicurezza, che da questa mattina ha portato per le strade i sindacati della polizia (Siulp, Sap, Ugl e Consap), della polizia penitenziaria, (Sappe Uilpe, Fns Cisl e Ugl), della forestale, (Sapaf, Ugl, Fesifo, Fns Cisl e Uil) e dei vigili del fuoco (Fns Cis, Uil Vvff, Conapo e Ugl). L’iniziativa è stata organizzata, oltre che a Roma, in molte altre piazze italiane. “La nostra mobilitazione si rende necessaria perché il governo negli ultimi tre anni non ha tenuto fede ai vari impegni presi, riducendo i comparti sicurezza e soccorso pubblico sul lastrico - spiegano i sindacati -. Appena tre giorni fa l’esecutivo ha tagliato altri 60 milioni di euro alle voci di bilancio destinate all’ordine pubblico e alle missioni. Quasi ci vergogniamo a chiedere un contributo economico ai cittadini, ma siamo davvero arrivati al game over. Entro poche settimane termineranno gli ultimi buoni benzina necessari per le nostre volanti, dopodiché non potremo più presidiare i quartieri della città. E la responsabilità di tutto questo è del Governo”.

Nessun commento:

Posta un commento