giovedì 20 ottobre 2011

«Lavoriamo per cambiare la tv attuale»

Berlusconi: «Alcune trasmissioni tv sono allucinanti». E sul Pdl: nome da cambiare, ma non sarà «Forza Silvio»

Silvio Berlusconi (Ansa)
Silvio Berlusconi (Ansa)
MILANO - È un Berlusconi a tutto campo quello che si sfoga nel corso del vertice con il gruppo del Pdl alla Camera. Elezioni, nome del partito, tv da cambiare sono tra le tematiche toccate dal premier.

TRASMISSIONI TV - «Alcune trasmissioni tv sono allucinanti: stiamo lavorando per cambiare il panorama dell'attuale televisione» ha spiegato Berlusconi. Che poi ha dato anche alcune semplici «regole per la comunicazione» per i dibattiti televisivi. «Mai dare del tu agli avversari altrimenti la confidenza può dar luogo all'effetto teatrino - ha spiegato il premier -. E poi contraddire sempre anche col linguaggio del corpo. La Ravetto è stata bravissima l'altra sera da Paragone all'Ultima Parola, ma non scuoteva abbastanza la testa quando parlava l'opposizione, prestava troppo attenzione».

ELEZIONI - Il premier ha manifestato poi ancora una volta la volontà di arrivare alla conclusione naturale della legislatura nel 2013. «Abbiate, come la ho io, la stessa voglia di fare e di combattere forte e determinata di quando siamo scesi in campo. Andiamo avanti fino a dicembre, da gennaio quando le elezioni anticipate non saranno più un rischio faremo le cose che vogliamo e ci presenteremo al Paese con straordinarie riforme». Berlusconi ha poi detto di essere pronto a modificare la legge elettorale per disinnescare il referendum: «Siamo disponibili a modificare la legge elettorale, con l'introduzione del voto di preferenza».

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http://www.corriere.it/politica/11_ottobre_20/berlusconi-regole-tv-partito_1aad9dc0-fb1f-11e0-b6b2-0c72eeeb0c77.shtml

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