mercoledì 23 novembre 2011

Siria, Ue valuta altre sanzioni finanziarie

Siria, Ue valuta altre sanzioni finanziarie

I governi dell'Unione europea in linea con gli Usa hanno in programma di adottare una vasta gamma di sanzioni finanziarie contro la Siria dalla prossima settimana, colpendo la capacità del paese di accedere a fondi attraverso il settore bancario. Lo ha detto oggi un diplomatico occidentale alla Reuters. Le nuove misure dovrebbero comprendere un divieto sugli investimenti europei in banche siriane, sulle negoziazioni di bond governativi siriani e sulla concessione di servizi assicurativi a enti statali. I governi del blocco dovrebbero anche vietare nuovi prestiti al governo, bilateralmente o attraverso le istituzioni finanziarie internazionali, proibire il commercio di oro o di altri metalli preziosi e vietare la vendita di software per computer utilizzati per monitorare internet o le comunicazioni telefoniche. Le misure dovrebbero prevedere anche il divieto per le banche siriane di aprire nuove filiali in stati dell'Ue, ha riferito il diplomatico. L'iniziztiva come si poteva immaginare ha soddisfatto Washington e alcuni capitali europei quali Londra e Parigi che cercano in tutti i modi di colpire e indebolire il governodi Damasco.

Nessun commento:

Posta un commento