venerdì 30 dicembre 2011

La (prossima) tassa su alcool e junk food


In una bozza del patto sulla salute il balzello in preparazione
Come in Francia. Il ministro della Salute Renato Balduzzi lavora a una tassa di scopo per l’edilizia sanitaria. Con un progetto in testa. Quello di finanziare così la crescita del sistema sanitario nazionale. Ne parla, tra gli altri, Francesco Borgonovo su Libero:
Va bene che la sobrietà va di moda, e che bisogna adeguarsi ai sobri costumi del governo. Però qui si esagera: rischiamo di pigliarci pure l’imposta sull’alcol. Non è mica uno scherzo, i signori professori ci stanno pensando davvero. Allo studio del ministero della Salute e delle Regioni c’è una tassa di scopo che servirebbe a finanziare il «Programma straordinario sull’edilizia sanitaria, previsto dall’articolo 20 della legge 67/88». In una bozza che il ministro Renato Balduzzi ha inviato ieri alla Conferenza delle Regioni in cui si discuteva il «Patto per la salute», fa capolino il balzello sulle bevande alcoliche e sul cosiddetto junk food, cioè il cibo spazzatura, quello che ti fa ingrassare solo a guardarlo. Quindi, immaginiamo, patatine fritte, dolciumi assortiti e merendine, magari anche i panini del Mc Donald’s. Probabilmente, però, chi si aspettava una dieta rigorosa per lo Stato non pensava che sarebbe toccato ai cittadini di dimagrire. Piuttosto, si sperava in un taglio degli sprechi, nella riduzione degli sperperi pubblici. Invece no, cari cittadini, bisognerà mettersi tutti a regime. Niente porcherie da azzannare con gusto, niente bottiglie da stappare. In tempi di crisi, certi lussi non sono concessi. E chi vuole indulgere nel vizio, pagherà caro.
Continua ...
 http://www.giornalettismo.com/archives/183749/la-prossima-tassa-su-alcool-e-junk-food/

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